L’ Enduro moderno

Gli anni Ottanta sono stati la consacrazione agonistica dell’Enduro Goriziano: la nuova generazione rappresentata dai fratelli Zotti, da Plesnicar, Padovani e Samar vince titoli regionali e triveneti in serie e trova soddisfazioni anche a livello nazionale, tanto da consentire una storica partecipazione alla “Sei Giorni Internazionale” di S.Pellegrino Terme (BG), prova del Modniale a Squadre, dove il Motoclub Pino Medeot ottiene il 23° posto finale.

La parentesi Dakar

Dakar Zotti
1989 - Franco Zotti (7) e la sua compagna di squadra Patrizia Wolf (6) si avvicinano trionfanti a Dakar

Nel Motoclub Pino Medeot ci sono stati sempre i “matti”: il più adorabile di questi è stato senz’altro Franco Zotti, il “dakariano”, l’eterno ragazzo che ha trasformato in realtà un sogno: partecipare alla Parigi-Dakar, la massacrante maratona motociclistica che, sul finire degli anni ’80 ha rappresentato una delle massime espressioni al mondo infatto di avventura.
Ci ricordiamo ancora lo “Sport Sera” del 31 dicembre 1987 quando, in Eurovisione, veniva ripresa la sua moto N.65, al via del prologo di Parigi. Fu quello il degno sugello ad un sogno, realizzto grazie anche ad un tuffo nell’Isonzo dal ponte di Piuma, con lo scopo di raccogliere fondi, visto che quelli garantiti dagli sponsor non erano sufficienti. Franco concluse anzitempo quella “Parigi-Dakar”, nell’oasi di Tamanrasset, ma fu capace di vincere l’edizione di due anni dopo, nella classe 250 Marathon, raggiungendo un momento di notorietà nazionale meritatissimo.

 

Saranno gli anni Novanta a perpetuare la forza del “Pino Medeot” in campo Enduro: arrivano i primi sponsor e, finalmente, anche quei titoli italiani inseguiti per anni, grazie ai friulani Mittone, Gaspari e Pitrelli. Sfuggirà purtroppo, quello a squadre che avrebbe rappresentato il miglior omaggio al pilota Pino Medeot, privato di quel titolo dalla sorte.

Nel nuovo millennio la squadra Enduro del Motoclub Pino Medeot resta ai vertici dei campionati Regionale e Triveneto, grazie a nomi quali Cargnel, Mlakar, Kocina, Marconato e Della Pietra. Le gare nel goriziano si spostano per alcune edizioni nei comuni di Dolegna e Cormons, per poi ritornare, grazie al Campionato Italiano Gr.5, a Mossa e poi a Capriva. Tutt’oggi la gara del Campionato Triveneto Enduro comprende i storici passaggi degli anni ’60 e ’70 con la Grojna e i Fanghi di Mossa sempre ad insidiare gli enduristi moderni.

Gli ultimi anni hanno visto il “Pino Medeot” trionfare con costanza nelle squadre del Campionato Regionale, mentre resta sempre presente a contendersi la vittoria per titolo Triveneto.
Questo andamento positivo nei risultati degli ultimi anni è dovuto alla maggiore attenzione che ha rivolto il Motoclub riguardo ai giovani provenienti dal Minicross e dal Minienduro: i futuri portacolori del Motoclub Pino Medeot.